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29 GENNAIO 2010: LA CAMERA DEI DEPUTATI APPROVA UN ORDINE DEL GIORNO PER I LAVORATORI IN DIALISI
Il tetto massimo di 180 giorni di malattia costringe molti lavoratori in dialisi al licenziamento per potersi curare.
La Camera dei deputati ha approvato un ordine del giorno, presentato dall’On. Donella Mattesini, che consente ai lavoratori in dialisi di avere la deroga rispetto al tetto massimo dei 180 giorni annui di permesso.
Il documento ha avuto il parere positivo del Governo ed è stato sottoscritto anche dall’On. Giuliano Cazzola, Vicepresidente della XI Commissione lavoro pubblico e privato. L’ordine del giorno impegna il Governo nell’ambito della delega per il riordino della normativa in materia di congedi, aspettative e permessi, a riconoscere anche ai lavoratori in trattamento dialitico, così come ad altri lavoratori in situazioni di analoga gravità, l’esclusione dal limite del periodo massimo di computo di malattia indennizzabile pari a 180 giorni di calendario all’interno dell’anno solare.
L’On. Mattesini assicura “mi impegnerò a seguire l’iter della delega affinché il dispositivo del documento possa diventare legge, consentendo così a tutti i lavoratori in dialisi, di mantenere il proprio posto di lavoro senza rinunciare alla cura, non ricorrendo a ferie o, peggio ancora, a correre il rischio del licenziamento”.
Ci auguriamo che questo possa essere un atto che ponga fine alle discriminazioni normative che costringe al licenziamento per potersi curare.