ROMA
Positivo il bilancio
dell'ATO onlus del 2002 Un anno
pieno di iniziative e di soddisfazioni per
l'ATO.
Il 2002,
svolge a termine, mentre proviamo a fare un bilancio dell'anno che
abbiamo alle spalle, sì affollano davanti a noi paure, desideri,
speranze per tanta gente che aspetta ancora un trapianto, ma in noi c'è
ancora tanta voglia di fare e dare. Un anno in cui i componenti del
Consiglio Direttivo, a cui vanno i ringraziamenti: Antonio Motolese
(vice Presidente) Mario Morea (Tesoriere), Dino Debenedictis,
(Segretario) e gli altri consiglieri regionali Fernando Pizzarelli,
Antonio Dote, Rosaria Giovinazzi, Damiana Conforti, Michele Petruzzi,
Fernando Schiattone, Adriano Mappa, ma anche tutti i soci ATO, sì sono
impegnati e hanno dato quello che ognuno ha potuto con tanta solidarietà
e amore. Proprio con questa voglia di fare per gli altri, e dare agli
altri, l'ATO ha cercato, con tutti gli strumenti possibili, di fare
accettare, comprendere e condividere il dolore di chi è infelice;
inoltre ha generato con tanto amore, infinite relazioni con tutti. Un
anno trascorso in cui L'ATO, è diventata sempre di più punto di
riferimento regionale per chi lotta contro la morte aspettando un
trapianto di organo. Ma anche punto di riferimento per i tanti
trapiantati bisognosi di sostegno morale e psicologico per il
superamento dei trapianto e per il reinserimento sociale dopo di
esso. Durante L'anno, ha provveduto tempestivamente, non solo per i
propri soci ma anche per tutti coloro che lo volessero, ad informare
sulle problematiche della donazione e trapianto di organi a livello
nazionale, regionale e locale, attraverso pagine Web, televisioni,
stampa e opuscoli informativi, con incontri nelle scuole e
caserme. Il bisogno di aiutare i malati in attesa di trapianto e le
foro famiglie è diventato per l'ATO un preciso dovere morale perché solo
chi ha vissuto quest'esperienza può capire ì drammi che si
impadroniscono di una famiglia. L'ATO per il 2002 si è proposto anche
come organo di informazione, ed ha avuto un compito molto importante:
quello cioè di sensibilizzare le persone alla "Cultura della Donazione",
ad una cultura profonda che le ha spinte a fare un salto di qualità
interiore che si è poi concretizzato nel valorizzare il grande gesto
della Donazione. Un anno trascorso in cui l'ATO è stata fortemente
colpita dalle reazioni positive di tutti, che con telefono, lettere e
segnalazioni si sono complimentati per le iniziative messe in atto, per
cui un invito unanime a continuare anche per d futuro, con
impegno. E' vero che, per il 2003 ci servirà ancora tanto aiuto da
parte di tutti: Associazioni di volontariato; C'entri di Coordinamento
Regionali Provinciali e Locali; Responsabili di Enti; Rappresentanti
Politici; dei Medici, specialmente quelli di famiglia. Una
collaborazione e un aiuto che si dovranno concretizzare in progetti
comuni e forti, tanto da poter salvare la vita a molte persone. Noi
dell'ATO speriamo che per il 2003 il dolore non colga più nessuno
distratto e impreparato e che tanti sappiano ascoltare e dare alla
malattia il valore di un evento capace di generare energia utile a
rafforzare il germe dell'aiuto reciproco, in grado di sostenere chi
soffre. Interessanti e di rilievo, infatti, sono stati gli
appuntamenti e le iniziative dell'ATO dei 2002, che hanno portato ad una
riflessione su problemi di grande spessore morale e
civile.
Gennaio: L'ATO partecipa all'Assemblea Generale FORUM Nazionale Ass.
Trapiantati e Dializzati affinché portando all'ordine del giorno il
problema della donazione e trapianto in Puglia. Gennaio: L'ATO Rinnova le cariche sociali, cercando di formare un
gruppo dirigente regionale capace e disponibile alle esigenze della
stessa associazione.
Gennaio:: presentata in parlamento una proposta di legge per
modificare le condizioni di assenza dal posto di lavoro di un paziente
in attesa di trapianto.
Febbraio: Organizzato il 4° Concorso Cuore D'Oro
nella Provincia di Taranto è Bari. Al concorso hanno partecipano oltre
2000 bambini di scuole Elementari, Medie e dell'Accademia delle Belle
Arti di Lecce.
Marzo: L'ATO
incontra "Presenza Lucana" Associazione Culturale attraverso una
conferenza. Vengono affrontati i e discusso problemi inerenti: legge
1999 "Espressione di Volontà sulla donazione dei propri organi dopo la
morte"; le condizioni del paziente prima e dopo il
trapianto.
Aprile: L'ATO organizza con la collaborazione di altre
associazioni, la 5° "Giornata Nazionale Donazione e trapianto di Organi"
nella regione Puglia. Attraverso Funzioni Religiosi, dibattiti, incontri
nelle scuole, nelle caserme, nelle parrocchie ma anche attraverso la
musica si sono incontrati migliaia di persone contribuendo ad
incrementare la cultura della donazione.
Aprile: L'ATO Trasforma la tessera associativa in Dono-Card dando
la possibilità ai cittadini di poter esprimere la propria volontà sulla
Donazione degli Organi.
Maggio:
Partecipazione alla 15^ "STRAMASSAFRA Gara Nazionale" qui si è avuto la
possibilità di incontrare atleti venuti da tutta l'Italia ma anche da
altre nazioni.
Maggio: Seminario
sulla "Donazione e Trapianto" nel comune di
Laterza.
Luglio: L'ATO
chiede All'Assessore Regionale Mazzaracchio, ai Responsabili del
Policlinico di Bari, più organizzazione per i pazienti in attesa e
trapiantati di fegato.
Agosto: Lettera di
Protesta inviata al Ministro Sirchia, al Pres. Fitto (Ticket sui farmaci
in Puglia) i Trapiantati di Organi si vedono costretti a pagare i ticket
anche sui farmaci salvavita. Questo farà certamente danno alle
donazioni.
Settembre: Insieme
ad altre associazioni, Convegno Regionale e cerimonia religiosa in onore
dei SS. Medici Cosma e Damiano, primi ad effettuare un trapianto di
organo.
Settembre: ATO
Interviene insieme ad altre associazioni di categoria, presso le
Istituzioni di competenza per il rispetto ed il miglioramento della
legge regionale n. 25 del 26/11/1996 "Rimborso spese per intervento di
trapianto di organi."
Settembre: L'ATO
chiamata a Roma per rappresentare la Puglia per la Costituzione di una
FEDERAZIONE Nazionale delle malattie epatiche.
Ottobre: Inaugurazione nuova sede zonale ATO di Gioia Del Colle -Ba.
Questa ha potuto dare la possibilità a molti, della provincia di Bari,
di raggiungere ed essere più vicino e in contatto con
l'ATO.
Novembre: L'ATO
incontra gli alunni della scuola Elementare G.Pascoli di Massafra per
parlare loro di solidarietà ma anche dei SS. Medici Cosma e Damiano
primi ad effettuare un trapianto di organi
Dicembre: L'ATO organizza il 6° Raduno sociale regionale ATO,
aderiscono la regione Puglia, le Cinque Provincie Pugliesi e oltre 15
comuni. Alla manifestazione molti ospiti del campo della trapiantologia,
ma anche molti pazienti in attesa di trapianto e trapiantati giunti da
ogni parte della Puglia.
Dicembre:
solidarietà L'ATO devolve la somma raccolta dalla tombolata del 6°
Raduno regionale in favore dei bambini dell'Istituto Mondelli di
Massafra..
Giovanni
Santoro Pres.
ATO
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