ASSOCIAZIONE TRAPIANTATI ORGANI E.T.S. ODV REGIONE
PUGLIA
Donazione organi, l'86% dei giovani dice sì. In lista 8mila malati
Boom delle adesioni da parte dei giovani, in particolare tra i 18 ed i 29
anni
In Italia, l'86% dei giovani dice sì alla donazione di organi. Un dato
importante alla vigilia della Giornata nazionale della donazione di organi e
tessuti che si è celebrata domenica 14 aprile: "Siamo fieri dell'Italia che
dice sì", afferma
il ministro della Salute Giulia Grillo, anche se resta la criticità delle
liste di attesa. Sono infatti 8mila, ricorda il direttore del
Centro nazionale trapianti (Cnt), Massimo Cardillo, i pazienti ancora in
attesa di un trapianto.
Il boom delle adesioni da parte dei giovani - in particolare tra i 18 ed i
29 anni - emerge da una elaborazione del Cnt per ANSA sulla base delle
dichiarazioni di volontà dei cittadini espresse ai comuni al momento del rilascio
delle carte d'identità, alle Asl e all'Associazione italiana
donatori organi (Aido) al 31 marzo 2019. Su 5 milioni di espressioni di
volontà registrate
nel Sistema Informativo Trapianti - di cui oltre 750mila registrate dal 1
gennaio di quest'anno, con il 2019 che quindi segna già un aumento del 17% -
l'86,4% dei 'sì' alla donazione riguarda proprio questa fascia di età (ha
risposto 'no' il 13,6%). Tra le fasce di età successive, ha detto 'sì' alla
donazione di organi l'85,5% dei dichiaranti tra 30 e 44 anni, l'80% tra 45 e
59 anni ed il 63,2% degli over 60.
Complessivamente, sul totale dei 5 mln di dichiaranti registrato,
l'80% ha manifestato volontà favorevole e il 20% contraria. Obiettivo della
Giornata è sensibilizzare i cittadini ad esprimere la propria volontà sulla
donazione nelle
diverse modalità previste dalla legge, in particolare con la
registrazione negli uffici anagrafe al momento del rilascio o del rinnovo
della carta d'identità o con una semplice dichiarazione datata e firmata da
conservare tra i documenti personali.
"Quella che dice sì alla donazione degli organi, delle cellule e dei tessuti è
un'Italia generosa di cui possiamo andare fieri - dichiara Grillo - e
l'aumento significativo delle dichiarazioni di volontà ne è la conferma. Ma
il nostro impegno deve proseguire e rafforzarsi: è necessario che
tutti i cittadini diventino consapevoli dell'importanza di esprimersi sulla
donazione e che sappiano che il Servizio sanitario nazionale gestisce
l'attività di trapianto con trasparenza ed efficacia, salvando ogni anno
migliaia di vite proprio grazie alla scelta di chi dona gli organi".
La Giornata di quest'anno "coincide con un anniversario particolare -
ricorda il direttore del Centro nazionale trapianti Massimo Cardillo -
ovvero i vent'anni della legge 91 che ha istituito il Cnt e ha introdotto, tra
le altre cose, la dichiarazione di volontà. Da allora donazioni e
trapianti sono praticamente raddoppiati, ma ci sono ancora 8.700 persone in
lista d'attesa: per questo invitiamo tutti gli italiani a compiere questo
gesto semplice e gratuito che può fare davvero la differenza".
In occasione della Giornata è partita anche la campagna di
comunicazione del Ministero della Salute "Adesso lo sai, adesso puoi
decidere" dedicata
alla donazione degli organi. La campagna ha per protagonista
l'attore comico Lillo. Lo spot televisivo sarà trasmesso sulle reti
televisive nazionali a partire dal 14 aprile.