Associazione Sarda "Vita Nuova"

COMUNICATO STAMPA

Il Presidente, il Consiglio Direttivo, i Soci tutti, i pazienti ed i familiari che attendono la rinascita della vita con un trapianto di fegato:

 

preso atto che la Giunta Regionale della Sardegna, nella seduta odierna ha recepito l’accordo Stato Regioni del 29 Aprile 2004, recante “Linee guida per l’idoneità ed il funzionamento dei centri individuati dalle Regioni come strutture idonee ad effettuare trapianti di organi e di tessuti”;

che tale importante delibera –

per quanto riguarda il trapianto di fegato, rappresenta una risposta concreta  alle ripetute richieste, a tutti i livelli istituzionali, formulate e sostenute dall’Associazione Sarda Trapianti e dalla Federazione LIVER POOL sin dall’anno 2002 (dopo il precedente accordo del 14 Febbraio 2002) delega la regione Sardegna ad espletare tutte le autorizzazioni formali tendenti a:

                                              

1.      all’idoneità ad effettuare trapianti ed ai parametri di qualità di funzionamento in relazione al reperimento ed alla disponibilità di organi e tessuti;

2.      alla programmazione delle attività di trapianto in coerenza con gli standard relativi ai centri individuati dalle Regioni e dalle Province autonome come strutture idonee per i trapianti di organi e tessuti;

3.      alla valutazione di indicatori di efficienza. della qualità dei risultati e della qualità dell’organizzazione regionale per la donazione degli organi.

 

In attesa di conoscere le determinazioni ufficiali della delibera siamo solidali con le scelte concrete fin qui operate e attendiamo fiduciosi anche le formali e ormai non più procrastinabili autorizzazioni della Regione Autonoma della Sardegna.

In tale occasione ci corre l’obbligo di ringraziare(dirigenti delle ASL e tutto il personale medico) che a Cagliari e a Sassari si sono adoperati per rendere possibile tale agognato sogno.

Il trapianto di fegato, eseguito in emergenza nel recente passato a Cagliari, ha creato una fondata speranza nei pazienti ed i familiari che attendono la rinascita della vita con un trapianto   che non può restare delusa.

 

IL PRESIDENTE

(Giampiero Maccioni)

Iglesias 20.05.04