ASSOCIAZIONE TRAPIANTATI ORGANI ONLUS PUGLIA
LETTERA AL MINISTRO FAZIO
P
rot. n. 6 del 04/06/2011
Al Prof. Ferruccio Fazio
Ministro della Salute
Lungotevere Ripa, 1
00153 - Roma
e p.c.
Al Dott. Alessandro Nanni Costa
Direttore Centro Nazionale Trapianti (CNT)
Istituto Superiore di Sanità
Viale Regina Elena, 299
00161 - Roma
Al Dott. Vincenzo Passarelli
Presidente Associazione italiana per la donazione di
organi, tessuti e cellule (AIDO)
Via Cola di Rienzo, 243
00192 - Roma
Al Sen. Prof. Ignazio Marino
Presidente Commissione parlamentare di inchiesta
sull’Efficacia e l’Efficienza del Servizio Sanitario
Nazionale Senato della Repubblica
Piazza dei Caprettari, 79
00186 - Roma
Al Dott. Raffaele Bruno
Segretario Associazione Italiana per lo Studio del
Fegato (AISF)
Via Alfredo Catalani, 39
00199 – Roma
P.c. a tutti gli interrelati e all’opinione pubblica
Oggetto: Richiesta, da parte delle associazioni di volontariato e dei pazienti, di valorizzazione delle malattie del fegato, della donazione degli organi e del trapianto di fegato nel Piano Sanitario Nazionale, e nei Livelli Essenziali di Assistenza, e richiesta di incontro
Signor Ministro,
conoscendo la Sua sensibilità - che supera il Suo impegno istituzionale - ai problemi della sanità in generale, e a quelli della tutela della salute in particolare, ci permettiamo di porre alla Sua attenzione questioni che stanno a cuore alle associazioni di volontariato federate nella Liver-Pool.
La nostra Federazione Nazionale Liver-Pool Onlus, le ricordiamo, raccoglie la maggior parte delle associazioni che, in Italia, sono impegnate da anni nella lotta per la tutela dei diritti delle persone malate di fegato e per i trapiantati e combattono, quotidianamente, a favore della donazione degli organi e per migliorare le opportunità di trapianto.
Essendo stati riuniti, a convegno (Epatite, cirrosi, donazione e trapianto. L’Italia è unita?, ISMETT, Palermo) e per la nostra assemblea, il 25 maggio 2011 abbiamo deliberato - dopo aver ascoltato il Direttore CNT, Dott. Alessandro Nanni Costa, il Presidente dell’AIDO, Dott. Vincenzo Passarelli e il Segretario dell’AISF, Dott. Raffaele Bruno - di chiederLe, formalmente, un Suo particolare impegno a favore di:
1. maggior attenzione, che tutti vorremmo fosse posta - in termini di prevenzione, assistenza e terapia - riguardo alle malattie epatiche e ai problemi delle persone malate e dei trapiantati di fegato, nelle scelte politiche del governo e negli atti di programmazione;
2. riconoscimento delle malattie del fegato (con eziologie virali, come le epatiti da HCV e da HBV, metaboliche, steatosiche, alcoliche, tossiche, autoimmuni e tumorali), della donazione degli organi e del trapianto di fegato nel Piano Sanitario Nazionale e fra i Livelli Essenziali di Assistenza;
3. riorganizzazione delle cure epatologiche, con riferimento al modello delle Unità di Epatologia (www.liver-unit.org), e riqualificazione o accorpamenti dei Centri trapianto di fegato che, per i ridotti volumi di attività annuale, non possono garantire ai malati quelle opportunità che - spesso, e in particolare dal Sud - sono obbligati a cercare in Regioni differenti dalla propria;
4. maggior impegno - nel territorio, negli ospedali, nei reparti di Rianimazione e con nuove campagne informative ad hoc - per la donazione degli organi e per il trapianto: le differenze, ridotte negli ultimi 10 anni, ma ancora enormi tra Nord e Sud, non sono più accettabili, Signor Ministro, a 150 anni dall’Unità d’Italia.
La Federazione Nazionale Liver-Pool Onlus chiede che la prevalenza delle malattie del fegato, la morbilità e la mortalità dovute all’epatite, alla steatosi, alla cirrosi epatica, all’epatocarcinoma e il trapianto di fegato non siano più dimenticati, in fase di sintesi storiche o di programmazione dei Servizi sanitari.
Le necessità dei pazienti - durante le terapie anti-virali, nella fase dello scompenso, delle complicanze, della perdita dell’autosufficienza, prima e dopo il trapianto, in corso di terapie immunosoppressive - non sono solo “mediche” o “chirurgiche”, ma anche assistenziali, psicologiche e sociali. Non possono, Signor Ministro, essere dimenticate e mai menzionate.
La ringraziamo per l’attenzione che vorrà dare alle nostre proposte: per questo,
Signor Ministro, Le chiediamo un incontro per meglio esporLe le nostre richieste.
Cordialmente
Forlì, 3 giugno 2011
Dott. Salvatore Ricca Rosellini
Presidente Federazione Liver-Pool Onlus
cell. 338 7296290
presso: Afmf, Associazione Forlivese per le
Malattie del fegato Onlus
Ospedale "G.B.Morgagni - L.Pierantoni"
via C. Forlanini, 34 - 47121 - Forlì (FC)
e-mail: salricc@alice.it - info@afmf.it