LETTERA  - APERTA

Ai Soci, Simpatizzanti, Amici, Medici, Istituzioni

 Associazioni, Direttori e Responsabili di testate Giornalistiche e Televisive, Cittadini

Oggetto:  Anno 2013.

Egregio Cittadino/Socio/Amico

       Il 2012 ha rivestito per l’ATO Puglia ONLUS un’importanza particolare poiché decorreva il 15° anniversario della sua fondazione e questo quindi ha posto le basi di profonde riflessioni per ringraziare tutti quelli che ci sono stati vicino e che ci seguono da tanti anni mettendo a disposizione per la nostra causa, il suo tempo, la loro professionalità, ma sopra ogni cosa, il loro grande cuore che è disponibile ad aprirsi verso altri.

Con queste considerazioni, per nome del Consiglio Direttivo Regionale,  ringrazio per l'impegno e per la loro dedizione.

Dovendo esprimere in poche righe ciò che secondo me rappresenta oggi, e non solo, l’ATO Puglia mi vengono in mente in particolare due aspetti: anzitutto quello di un gruppo che prima di fare le cose per gli altri, vive a sua volta l’amicizia e la condivisione, sia delle fatiche che delle soddisfazioni. Come a dire: prima di fare, è importante imparare ad essere. La seconda straordinaria qualità di ATO Puglia è molto semplice, anche se non scontata: l’Associazione cura e rilancia iniziative che risvegliano ogni dimensione della persona, dallo sport alla cultura, alla musica alla solidarietà.

Per noi l’ATO Puglia ha un cuore che anela a qualcosa di Grande.

In questi 15 anni di esistenza l’ATO Puglia, i suoi dirigenti hanno cercato in tutti i modi di combattere tutti quei momenti di sconforto che la malattia riserva a tutti noi, con momenti ricchi di emozioni, di sentimenti di speranza, fiducia e gioia. In questi anni si è cercato di seminare alcuni aspetti della vita che contribuiscono e donare raggi di sole in quei momenti triste e di sofferenza.

Il grande pregio di questa Associazione, che dirigo da molti anni, è quello di invitare tutti a vivere un’avventura bellissima senza fine e cercare di capire quanto vale la vita, quanto è bello ringraziare Dio ogni volta che vi è una donazione di un organo“quando c’è una VITA nuova”.

Non posso però, che trovare necessario fare alcune considerazioni: ogni organizzazione ha bisogno, per ben operare e per crescere, di risorse umane e finanziarie.

Sotto questo punto di vista devo rilevare che gli associati e i volontari che partecipano attivamente all’associazione sono sempre gli stessi e in alcuni casi l’età o le condizioni di salute sono limitativi della loro volontà e disponibilità.

Sarebbe auspicabile una maggiore partecipazione di chi ci sostiene.

Nuovi e vecchi, di data, trapiantati o volontari che con entusiasmo portino il loro apporto costruttivo di idee stimolanti e di disponibilità operativa.

Da tutti Noi, facciamo trasparire quanto sia ancora diffusa e pronta la capacità di reagire e di indignarsi di fronte alla trascuratezza verso i bisognosi.

Ancora, grazie davvero e un saluto affettuoso

Pres. Regionale ATO  

Cordialmente saluto e un buon lavoro a tutti per il 2013

Santoro Giovanni                                                                Massafra 01/01/2013

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