Dal 1° gennaio 2010 le domande
per l’accertamento dell’invalidità e dell’handicap dovranno essere
presentate, per via telematica, direttamente all’INPS. Lo comunica la
FAVO (Federazione Associazioni Volontariato Oncologico) che in una nota
richiama l’incontro tenutosi questa mattina, presso il Coordinamento
Generale Medico Legale dell’INPS a Roma, in cui sono state presentate
alle Associazioni dei malati le nuove procedure introdotte
dall’Istituto, in ottemperanza alla Legge 102/2009, con riferimento alla
gestione dell’intero processo di riconoscimento dell'Invalidità Civile.
La FAVO, che da anni collabora con l’INPS, è stata espressamente
invitata a partecipare all’incontro anche grazie alla sensibilità del
Dott. Mastrapasqua, Presidente dell’INPS, verso i cittadini ammalati di
cancro.
L’avv. Elisabetta Iannelli, segretario nazionale FAVO, ha portato il
contributo del volontariato oncologico alle innovazioni procedurali e
telematiche del sistema di gestione delle invalidità civili.
La nuova organizzazione dell’Invalidità Civile progettata dall’INPS
riesce finalmente a risolvere le principali criticità che negli anni
hanno comportato gravi disparità di trattamento tra le Regioni nei tempi
di risposta al cittadino.
La FAVO, in occasione della giornata nazionale del malato oncologico del
maggio 2009, aveva denunciato gravi ritardi nell’accesso ai benefici
connessi all’invalidità civile ed all’handicap che si verificano in
alcune regioni italiane.
Il Governo, su indicazione dell’INPS, sollecitazione della FAVO, per
unificare a livello nazionale la procedura di accertamento delle
invalidità civili, ha stabilito che dal 1° gennaio 2010 le domande per
l’accertamento dell’invalidità e dell’handicap dovranno essere
presentate, per via telematica, direttamente all’INPS che, da parte sua,
si è impegnato a concludere l’intera procedura dalla domanda al
pagamento della prestazione economica in 120 giorni.
Inoltre, per quanto riguarda in particolare i malati neoplastici, l’INPS
ha confermato e rafforzato le apposite linee di indirizzo volte a
velocizzare l'accesso alle prestazioni come già previsto dalla legge
80/2006, emanata grazie all’impulso del volontariato oncologico
rappresentato dalla FAVO.
La FAVO plaude – prosegue la nota - all’azione di rinnovamento voluta
dal Presidente dell’INPS, che viene apprezzata come un segnale della
volontà del vertice dell’istituto di dare risposte concrete alle
necessità di assistenza dei cittadini.
L’atteso riordino complessivo della materia delle Invalidità Civili
appare finalmente improntato a fornire prestazioni in tempi certi ai
cittadini che ne hanno diritto, consentendo al tempo stesso anche un
netto miglioramento della qualità del servizio e una completa
trasparenza dell’iter amministrativo.