ASSOCIAZIONE TRAPIANTATI ORGANI PUGLIA ONLUS

 

 

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L'ATO REPLICA ALLA PROVINCIA SULLA QUESTIONE "UNA TANTUM"

i Direttori delle Testate Giornalistiche tutte P.c. Ai cittadini Interessati   Sostentamento economico (Una tantum) per i pazienti sottoposti ad interventi chirurgici vitali o affetti da gravi patologie da parte della provincia di Taranto   Forse si avvia, dopo la contestazione dei giorni scorsi dell’Associazione Trapiantati Organi Puglia Onlus con l’appoggio di alcune testate giornalistiche, a soluzione la mancata erogazione del contributo economico Una Tantum 2008/2009 da parte della provincia di Taranto in favore di pazienti che necessitano interventi di natura vitali: Cervello, Fegato, Reni, Cuore e Polmoni; che effettuano un trapianto di organi i quali necessitano di cure mediche e farmaceutiche per tutta la vita, (non sempre coperte dal S.S.N.) e per pazienti affetti da gravi Patologie – classificate di tipo tumorale o cancerogene – e che richiedono interventi terapeutici, non necessariamente chirurgici, straordinari ed urgenti (cobaltoterapia, Chemoioterapia ed altre). L’incontro svoltosi in data 01 Gennaio 2010 con l’assessore ai servizi Sociali, Franco Gentile e l’assessore al Bilancio Gianpiero Mancarelli, un punto fermo lo ha definito, e cioè: Nell’ambito della definizione e approvazione Bilancio 2010, che si presume possa avvenire entro il corrente mese (viene promesso e stabilito) saranno resi disponibili sul capitolo in oggetto, le somme occorrenti per quanto ancora non erogato. Erogazione che vogliamo ricordare e disciplinato dal regolamento provinciale operativo dal lontano 1991 con le sue modifiche di merito effettuate nel 95/97/98, contrariamente alla posizione, dello stesso Assessore ai servizi Sociali, espressa attraverso la stampa di questi giorni “ Trapiantati vi daremo una Mano” anche se non esiste una norme specifica.   Noi riconfermiamo che La Provincia di Taranto è sempre stata al fianco di queste categorie tranne negli ultimi anni e che sia chiaro non si aspetta la elemosina da nessuno ma soltanto rispetto di impegni presi verso i cittadini.   L’ATO. Puglia anche sulla circostanza dell’incontro avvenuto, ha ribadito la necessità di ridefinire e trascrivere tale regolamento (più volte inoltrato in passato alla stessa provincia bozze di proposte dalla stessa associazione) perché è sentita la necessità che una qualsiasi forma di contributo economico (anche se minima) vada a sostegno solo di persone che necessitano di assistenza. Per tanto ci auguriamo che sin dai prossimi incontri si possa lavorare insieme per questi obiettivi ai quali l’ATO Puglia dedica la propria esistenza sul territorio. Si ringraziano le testate giornalistiche del territorio per il sostegno ricevuto per questo contesto.   Il Presidente ATO Puglia ONLUS Giovanni Santoro     Per informazioni: 0998800184