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2008
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19,00
ATO.Puglia@excite.it
RADUNO REGIONALE 2008 IN ONORE DEI SS. MEDICI COSMA E DAMIANO
La Fede, ci invita a ricordare che Gesù venne tra gli uomini a dare la vita, ad insegnarci ad non essere produttori di egoismo. Egli venne a mettere l'amore dentro la disperazione umana. Gesù ci insegnò che per uscire dalla disperazione, non bisogna seguire la via del successo, del denaro, ma quella di uscire dall'egoismo, quella di donarsi al fratello, quella di amarsi, quella di perdonare.
Con questo spirito di comunione, l'ATO Puglia ONLUS (Associazione Trapiantati Organi ONLUS) ha organizzato per
Domenica 21 Settembre 08 alle ore 19,00
Nel Santuario di Massafra/Ta dei SS. Medici San COSMA E DAMIANO il raduno dei pazienti Pugliesi in attesa di trapianto e trapiantati di organo, emodializzati.
Raduno in occasione dei festeggiamenti che si svolgono in Puglia in onore dei due SS. Medici e che la storia ci racconta che furono i primi ad aver effettuato un trapianto di organo. Il prodigioso episodio, noto come il miracolo della gamba del moro, ci è stato tramandato dalla "leggenda aurea" di Jacopo da Varagine. Un pio uomo, sagrestano della Basilica di Santa Maria Maggiore di Roma era affetto da un cancro alla gamba. Una notte, mentre dormiva gli apparvero in sogno i Santi Cosma e Damiano, i quali muniti dei ferri chirurgici, gli amputarono l'arto malato per sostituirlo con quello sano di un moro deceduto, salvandoli così la vita. Gli amici del segrestano, increduli, non solo videro la gamba di colore diverso, ma si affrettarono a controllare la bara del saraceno dove trovarono un corpo intatto ma privo di quell'arto.
A Londra è conservato presso il Welcome Istitute, un dipinto di Alonso De Sedano risalente al 1500, che raffigura tale miracolo. Questo riferimento all'arte, in tema di trapianti e donazioni di organo, bene esprime alcune sensazioni che tale problematica evoca, un intreccio tra storia sociale martirologio, leggenda, religione e cronache monacali da cui si dispana poi la storia di una medicina concepita come mediazione tra l'umano e il divino. E' l'atto umano della donazione ( di organi e tessuti) così come l'atto ( sempre umano) del trapianto fondono insieme qualcosa di infinitamente grande come l'amore del donare e la scienza medica.
I trapiantati, i pazienti in attesa di trapianto di organo, i malati e i simpatizzanti dell'ATO Puglia di molti Comuni della Puglia, si incontreranno per questa occasione per pregare e chiedere protezione. Essi si riuniranno in preghiera, insieme a tanta gente, per affidare le attività dell'associazione ma nello stesso tempo pregare anche per tanta altra gente malata che aspetta un trapianto di organo. Questo appuntamento per noi trapiantati è un gesto di gran devozione, perché loro sanno che cosa vuol dire avere un buon rapporto con i medici i quali hanno il compito di seguirli, curarli, controllare periodicamente e incoraggiarli a continuare per la loro battaglia per la vita. Loro sperano anche che la loro preghiera, la devozione ai SS. Medici, possa arrivare nelle case d'ove c'è tanta sofferenza, speranza di guarigione.
Giovanni Santoro Presidente
TRAPIANTATI E I dott. MICHELE LONOCE E
RAFFAELE TUCCI (COORDINATORI LOCALI)
AL RADUNO IN ONORE DEI SS
MEDICI (immagini delle passate
manifestazioni)