Verbale n° 21 del 04/03/2010
Assemblea Generale Ordinaria dei Soci 2010
Verbale risultante da pagina 45 a pagina 52 del registro ufficiale delle riunioni dell’assemblee generali ordinarie e straordinarie dell’ATO Puglia.
Assemblea soci ATO Puglia Onlus generale del 04 Marzo 2010.
Il giorno QUATTRO del mese di MARZO dell’anno DUEMILA E DIECI alle ore 18,30 presso la sede della Confraternita SS. Del Carmelo in Massafra si è tenuta in 2^ convocazione (la prima convocazione del 03/03/2010 andata deserta) L’assemblea ordinaria dell’ATO Puglia.
Ordine del Giorno:
1. Relazione/Considerazioni/Comunicazioni Presidente e Consiglio Direttivo.
2. Approvazione del bilancio Consuntivo 2009 chiuso al 31/12/09.
3. Approvazione con disamina della previsione di entrate e uscite per il 2010.
4. Presa atto del patrimonio ATO al 31/12/09.
5. Approvazione manifestazioni e iniziative sociali comunali, provinciali e nazionali per il 2010.
6. Elezione Consiglio Direttivo
7. Elezione Revisori dei Conti
8. Varie ed eventuali.
Sono presenti i soci in totale con firma di partecipazione: n° 106 di cui 32 con deleghe.
Sono presenti rappresentanti sedi zonali n° 4.
Antonio Sbano (presidente ATO Brindisi), Giorgio Maggi (socio ATO Brindisi).
Francesco Raguso (tesoriere ATO Martina), Antonio Giacchetta (presidente sede Orta Nova).
Segnalazioni di presenze n° 3
Ha portato il saluto il Priore della Confraternita Maria SS. del Carmelo sig.ra Annunziata Colamia l’assessore alle politiche sociali Antonio Cerbino, e il parroco Don Salvatore Di Trani.
(documentazione con certificazione delle presenze è allegato al suddetto verbale).
Viene eletto per l’occasione presidente dell’assemblea il sig. Sbano Antonio (presidente ATO sezione di Brindisi) e segretaria il socio sig. Antonio Mosca.
A norma del vigente Statuto Sociale, assume la Presidenza dell’Assemblea Ordinaria dei Soci ATO Puglia l’eletto presidente dell’assemblea, il sig. Sbano Antonio, verbalizza il segretario eletto, sig. Antonio Mosca sul registro ufficiale da pagina 45 e seguenti.
Il sig. Sbano Antonio (presidente) verifica e dà atto:
• Della regolarità della convocazione dell’assemblea ordinaria;
• Che l’assemblea (come da comunicazione inviata ai soci ), del giorno odierno e riunita in rispetto dello statuto.
• Della presenza del numero legale dei soci ATO Puglia.
• dichiara regolarmente la stessa costituita e legalmente competente a deliberare sui punti all’ordine del giorno.
Punto 1)
Relazione/Considerazioni/Comunicazioni Presidente e Consiglio Direttivo.
Si invita il presidente ATO Puglia Giovanni Santoro a relazionare.
Il presidente Santoro, dopo aver ringraziato e portato il saluto ai presenti relaziona dicendo:
Oggi ci riuniamo in assemblea per fare il punto della situazione e tracciare la linea programmatica per il 2010.
Prima di passare sull’andamento delle nostre attività relative all’esercizio chiuso il 30 dicembre 2009, e a quello del 2010.
(Molte indicazioni le trovate nei documenti che sono stato messo a Vostra disposizione), desidero fare delle considerazioni:
Siamo giunti al 14° anno di vita della nostra Associazione, da me presieduti. Sono particolarmente lieto di comunicarvi che anche quest’anno i risultati ottenuti sono soddisfacenti, iniziative tutte in favore dei nostri amici bisognosi. In quest’assemblea andremo ad analizzare il bilancio dell’attività svolta, delle sinergie attivate, degli obiettivi raggiunti o ancora da raggiungere, verificare se la "missione" dell’Associazione è stata rispettata anche per il 2009.
Io come presidente con un po di orgoglio mi permetto di dire in nome del Consiglio Direttivo che rappresento, che gli obiettivi che ci poniamo ogni anno vengono raggiunti grazie a tutti voi.
Quando parlo d’obiettivi, mi riferisco, diversamente da quanto avviene normalmente, non di obbiettivi economici, ma di obiettivi e progetti rivolti alla “Cultura della Donazione e Trapianto di Organi e Tessuti” e a migliaia di malati che hanno diritto ad avere un futuro migliore di quello che ora è, purtroppo loro riservato.
Molte significative sfide ci attendono: in primo luogo quella di raccogliere in modo incisivo e duraturo l’adesione della popolazione giovanile alla donazione anche attraverso il coinvolgimento dei più giovani.
Voglio sottolineare, a questo proposito, ancora una volta, l’importante arricchimento che può portare ognuno di Voi all’interno della nostra Associazione attraverso lo scambio delle esperienze di cui si è portatrice.
Guardando proprio queste attività sia a livello regionale ma anche a quello nazionale abbiamo incrementato la nostra presenza in maniera significativa e non solo come partecipazione ma anche e soprattutto, fornendo contributi d’idee ed esperienze, nel corso delle stesse.
Per quando riguarda a livello locale le iniziative sono state numerose e tutte coronate da buon successo, sia in termini di proposta sia di partecipazione; mi riferisco agli eventi nelle scuole alle conferenze stampa, convegni, incontri, dibattiti e rapporti con la stampa, tutte occasioni utili per far conoscere o dare maggiore visibilità ala nostra associazione ma soprattutto dare maggior visibilità al sofferente al malato al bisognoso.
A conclusione, ritengo di poter affermare che i volontari dell’ATO, il suo gruppo dirigente abbiano lavorato sodo e bene, quindi porgo il mio più sentito e amichevole ringraziamento a tutti i componenti del Consiglio Direttivo.
Bisogna fare di più, c’è bisogno di un maggior impegno nell’organizzazione, nello stesso tempo fare formazione e dare informazioni ben precise.
Pensando a tutti coloro che sono in lista di attesa di un organo, non molliamo un solo momento l’impegno grande di seminare tra la gente, con convinzione e responsabilità, il messaggio della donazione e del trapianto per contribuire così sempre di più a dare speranza a chi è in attesa di una nuova VITA.”.
“Ci sarebbero tante considerazioni da fare.
La realtà con cui ci confrontiamo continuamente giorno per giorno, presenta luci e ombre. Ad esempio abbiamo un continuo aumento dell’età dei trapiantati, che oggi si attesta sui 55-60 anni, fino ad arrivare a picchi di 65 anni. In Italia 12.000 persone attendono un trapianto di fegato, reni, cuore, cornee, ma solo pochi centri hanno sale di rianimazione efficiente e funzionante.
Il 2% di aumento dei “no” alle donazioni è un dato che non deve allarmare, ma che non deve nemmeno essere trascurato”.
Il 2010 si preannuncia quindi un anno carico di speranze, a cui il lavoro del gruppo ATO Puglia cercherà di dare concreta realizzazione con la consueta passione.
Nel 2010 ci aspetta la riflessione e l’impegno per recuperare quel preoccupante trend di diminuzione del numero dei donatori di organi che ci portiamo appresso da qualche tempo, anche se si registra, per fortuna, segnali di ripresa.
Estendo il mio ringraziamento ai Presidenti, ai membri dei Consigli Direttivi zonali nonché ai collaboratori dei vari progetti e iniziative attuati e tutti quelli che hanno così positivamente operato per il buon fine delle nostre attività e quindi dell’ATO Puglia.
Il mio invito è di continuare con lo stesso entusiasmo e determinazione poiché, come già ho avuto modo dire, il progetto ATO Puglia è di notevole spessore morale e civile di grande qualità e grandissima attualità e siamo una squadra competitiva, in grado di raggiungere anche gli obiettivi più ambiziosi….occorre crederci.
Un grazie Particolare e di cuore a tutti i donatori di organi e ai loro famigliari sensibili alla generosità vitale che dimostrano, grazie perché in questo modo aiutano chi soffre e chi necessita di ritornare a vivere.
La donazione è un gesto di grande solidarietà sia da parte del donatore e sia da parte dei familiari. Si può essere solidale con il prossimo in molti modi: con l’aiuto ai deboli, il soccorso ai bisognosi, il conforto per chi soffre… Ma la donazione degli organi rappresenta un gesto ancora più umano e generoso!
Rendersi utile è una delle cose che da più soddisfazione nella vita. Donare i propri organi è certamente il modo migliore di dare un senso alla vita: donando ad altri una nuova speranza di vita.
A Voi tutti grazie per l’attenzione ma sopratutto grazie per quel fate da volontari ma anche per quello che insieme riusciremo a fare e dare:
Un Buon lavoro e tantissimi successi per l’Associazione al nuovo Consiglio Direttivo che sarà eletto e un grandissimo Grazie per il suo impegno a chi ha deciso di non farne più parte per motivi personali e a chi non sarà rieletto.
In merito al dibattito che, viene aperto, sulla relazione del presidente, non ci sono interventi note di segnalazioni.
Punto 2/3
Approvazione bilancio 2009 chiuso al 31/12/09.
Il Tesoriere Mario Morea, illustra ai presenti il bilancio consuntivo 2009 (allegato al presente), soffermandosi spesso sulle alcune voci nuove dell’entrate che mettono in evidenza a partire dal 2009 quelle che sono i movimenti economici delle iniziative effettuate attraverso pellegrinaggi e momenti d’aggregazione fuori regione.
Continua, dicendo, che il documento contabile elaborato “Bilancio Consuntivo” con note specifiche nei minimi particolari, d’accompagnamento (distribuito a tutti i soci e allegato al presente) ha l’obiettivo di rendicontare in maniera più compiuta il come, il perché e con quale risultato sono state utilizzate le risorse a disposizione e, nel contempo, di valorizzare l'impatto sociale delle attività in modo da fornire ai soci ed alla collettività uno strumento per valutare l'efficienza e l'efficacia dell'azione dell’Associazione e degli stessi amministratori. In particolare il bilancio sociale così disposto vuol consentire un controllo più agevole del risultato di gestione.
Infine su questo punto il Tesoriere illustra alcuni confronti con dati positivi sui dati rispetto all’anno precedente rilevando la crescita dell’associazione.
Lui fa notare all’assemblea che è facile costatare la differenza minore d’entrate e d’uscite nel 2009 rispetto al 2008.
Questo è dovuto:
• Alle attività (iniziative esterne pellegrinaggi) di minor durata e distanza come quella di Lourdes e Barcellona svoltosi nel 2008, che ha contribuito ad aumentare i proventi da attività ma anche gli oneri in uscita;
• Si ricorda che dal 2008 sono registrate in contabilità dell’ATO Puglia anche le iniziative che la stessa associazione fa solamente da coordinatrice delle somme economiche destinate alle stesse. Questo per decisione del Consiglio Direttivo, allo scopo di maggior trasparenza e nell’interpretazione più idonea delle leggi delle ONLUS, di registrare nel rendiconto delle entrate le quote di partecipazione spettanti ai partecipanti alle iniziative, e nello stesso tempo inserire nel rendiconto degli oneri le dovute spese sopportate per gli stessi.
Anche per le uscite vale il discorso delle entrate è possibile fare il paragone al 100% con il 2008 al fine di essere più trasparenti e nello stesso tempo meglio classificare e precisare le uscite, ed avere confronto con gli anni precedenti, ma anche registrare tutte le quote economiche che gestisce l’Associazione.
Per le uscite va segnalato che il circa 90% della somma totale è da imputare alle iniziative istituzionali comunali regionali e nazionali (come da programma generale delle iniziative approvato in assemblea generale dei soci.
Infatti, la voce in uscita per manifestazione annovera i costi sostenuti per il sostegno dell’attività di sensibilizzazione che è da considerare contestualmente attività di informazione espressa con continuità dall’associazione.
In tale voce troviamo anche i costi per pubblicità e stampa, ovvero promozione della funzione dell’associazione sui media, la quale ha dato modo di rendere i suoi progetti pubblici.
Il restante è da imputare
Spese di normale amministrazione il 2%
Sostenimento sedi zonali e nazionali il 5%
Rimborsi carburante per attività, il 3%
Approvazione con disamina della previsione d’entrate e uscite per il 2010.
Il tesoriere Morea illustra dicendo che:
a) Rispetto al Bilancio Consuntivo 2009, in quello preventivo, nelle note di entrate “Contributi nazionali e regionali” per il 2010 non è previsto al momento nessun versamento da organi nazionali, mentre troveremo altre voci di entrate per manifestazioni che per il momento vi è difficoltà a contabilizzarle.
b) Senz’altro aumenteranno le quote associative visto le attività dell’associazione che riescono a coinvolgere sempre più cittadini. Dovrebbero rimanere invariate le entrate alla voce “Contributi Comunali, Provinciali e regionali”, mentre un lieve aumento in quella “ Contributi volontari”. La voce “Raccolta fondi per manifestazioni specifiche e sostenimento Associazione” visto specialmente per l’iniziativa del calendario 2009/2010 della solidarietà ATO Puglia, che verrà ripetuta negli anni futuri dovrebbe aumentare circa del 10%. Tale aumento si ritiene di massima importanza per la sopravvivenza dell’Associazione per il semplice fatto che diminuiscono sempre di più i contributi erogati dalla regione, comuni e province.
Lui conclude dicendo che tutti gli altri confronti e paragoni economici di merito ai bilanci, sono stati inseriti nelle note che accompagnano tali bilanci e che gli stessi documenti sono allegati a codesto verbale.
Il tesoriere Morea si sofferma anche su un’altra entrata istituzionale molto importante per l’Associazione il 5x1000.
La legge finanziaria (Legge 23 dicembre 2005 n. 266, articolo 1, comma 337) aveva previsto anche per l’anno 2007 la destinazione in base alla scelta del contribuente di una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a finalità di sostegno del volontariato, onlus.
L’Associazione, avendone i requisiti, si è iscritta all’elenco dei beneficiari del 5 per mille e per l’anno 2007 ha avuto 309 preferenze che le riconoscono nel 2009 un’entrata di E. 8.471,67.
L’Associazione ha inserito tale entrata nel rendiconto 2009 utilizzandola per l’iniziativa istituzionale del 06/12/09 “13° raduno ATO Puglia – United we can win”, pubblicando e diffondendo per l’occasione il calendario 2010 della solidarietà e della diffusione della cultura della donazione e trapianto di organi e tessuti e facendo supporto alla spesa totale della stessa manifestazione.
Anche nel 2008 e 2009 Associazione è inserita nei beneficiari.
Le liste definitive ancora non pubblicate gli elenchi da parte dell’Ufficio Delle Entrate.
Il riconoscimento economico del 2008 (ancora non conosciuto) potrebbe essere percepito dall’associazione nel 2010 e che avrà una sua propria indicazione nell’entrate economiche con una dovuto e obbligato utilizzo specifico per le attività.
Per ogni hanno di percezione di somme proveniente dalla voce “5 per mille” l’associazione è tenuta (D.m del 19/03/08) a redire una relazione e una dovuta rendicontazione sull’utilizzo delle suddette somme.
Per la somma percepita nel 2009 relativa al 2007 è stato già predisposto quanto previsto dalla legge.
Il tesoriere termina sollecitando i presenti ad indicare sui modelli personali di denuncia dei redditi, anche per il 2010 L’ATO Puglia come destinatari di tale beneficio.
L’assemblea dopo alcune delucidazioni, chieste ed esaudite, approva all’unanimità il bilancio della sede regionale dell’ATO Puglia del 2009 chiuso il 31/12/09 e il bilancio provvisorio per l’anno 2010, comprensivi di quelli delle sedi comunali di Martina F. (TA); Orta Nova (FG) e Brindisi i quali risultano in conformità con lo stesso statuto dell’ATO Puglia.
Punto 4
Disamina del patrimonio ATO al 31/12/09
Viene letto, dal tesoriere Morea Mario, all’assemblea il documento che riporta lo Stato Patrimoniale dell’Associazione.
Strumento e calcolo effettuato nel rispetto delle leggi ONLUS.
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella valutazione delle voci dello stato patrimoniale sono stati i seguenti:
Immobilizzazioni materiali:
Le immobilizzazioni materiali sono state iscritte sulla base dei valori determinati in sede di inventario effettuato al 31/12/2009.
Agli stessi sono stati applicati gli incrementi al costo storico per gli acquisti effettuati successivamente.
Alle immobilizzazioni materiali ricevuti in dono che non sono corredati da adeguata certificazione atta a definire l’originale valore, sono stati inventariati, dove è stato possibile, al valore di stima o di mercato.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che è stato ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote:
- terreni e fabbricati: non esistenti
- macchinari e impianti generici: 12%
- mobili e macchine ufficio: 15%
- attrezzatura varia: 15%
- automezzi: non esistenti
- macchine elettroniche: 20%
- hardware e software: 25%.
L’assemblea prende atto, e in merito non ci sono interventi contrari, e nello stesso tempo condivide sia il metodo e il lavoro svolto.
Punto 5
Approvazione manifestazioni e iniziative sociali comunali, provinciali e nazionali per il 2009.
Il Vice presidente Antonio Motolese illustra sinteticamente all’Assemblea le attività svolte e le linee programmatiche per il 2010.
Programma e illustrazioni descritte con documentazioni sono stati consegnati ai Soci prima dell’assemblea.
Moltissime iniziative sono state messe in cantiere che con la collaborazione dei Soci ed Enti, serviranno per informare e prevenire tantissime malattie croniche correlate al trapianto e che nello stesso tempo tengono conto delle problematiche della cultura del “Dono”
Il vice presidente Motolese si sofferma su alcune iniziative che saranno organizzati subito nei prossimi mesi e in particolare quelle in programma per la 12° Giornata Nazionale che si svolgerà il 30 maggio 2010; il pellegrinaggio a Lourdes previsto a giugno 2010 e l’iniziativa estiva al lido del Finanziere a Chiatona.
Su le stesse, Motolese invita i soci ad essere partecipi e a dare adesione nei prossimi giorni per l’iniziativa di Lourdes per mettere l’ATO Puglia nelle condizioni per offrire ai partecipanti massima organizzazione dello stesso viaggio.
Su tale punto interviene il socio Pignatelli Cosimo che con il suo intervento consiglia di inserire tra le iniziative dell’ATO Puglia del 2010 il progetto di elaborazione e quindi diffusione di un giornalino della stessa associazione per diffondere le notizie degli eventi sociali che avvengono durante l’anno.
Per cui lui chiede un capitolo di spesa programmato per il 2010 a supporto di tale progetto.
Il presidente Santoro prendendo la parola su tale richiesta, mette in evidenza che tale proposta che lui non esclude a priore non idonea, potrà essere oggetto di discussione del prossimo e nuovo Consiglio Direttivo, poiché inerente al bilancio preventivo per il 2010 per ogni entrata e uscita economica in indirizzo “progetti e iniziative” è stato già collegato un capitolo di spesa preventivando la probabile entrata certa per sostenerla.
Anche perché va detto che per ogni progetto che si presenta in assemblea, lo stesso deve contenere alcune voci importanti: entrate –uscite e forza umana da collegare a tale progetto.
Lui conclude ricordando che un simile progetto è stato già realizzato per ben 5 anni dall’ATO Puglia e che poi con l’arrivo di internet (posta elettronica) e la costruzione del sito www.atopuglia.org (visitato da circa 15.000 persone l’anno) si è ritenuto non proseguire più tale progetto anche in considerazione delle procedure legali, e problematiche operative che lo stesso necessita.
L’assemblea condivide e approva.
Il presidente prima di dichiarare il compito del Consiglio Direttivo in carica decaduto per mandato, chiede all’assemblea generale di appoggiare la proposta del consiglio direttivo, approvata il 03/02/2010 di aumentare la tessera sociale a E. 30,00 (mai subito variazioni dalla costituzione dell’Associazione) e di permettere ai soci onorari e ai componenti del collegio dei Revisori dei Conti di essere presente (tramite convocazioni del Consiglio Direttivo) alle riunioni dello stesso.
L’assemblea accetta e non si registrano interventi in merito.
9. Elezione Consiglio Direttivo
10. Elezione Revisori dei Conti
Dopo la presentazione dei candidati che risultano essere dopo la loro disponibilità dichiarata:
Per i trapiantati di organi: BATTISTA VINCENZO, DOTE ANTONIO, GIOVINAZZI ROSARIA, LAMBITELLI LUISA, MOTOLESE ANTONIO, MOREA MARIO, MOSCA ANTONIO, PIZZARELLI FERNANDO, SANTORO GIOVANNI.
Per i simpatizzanti: ALBANESE COSIMO, INDELLICATI DOMENICO, SECONDO EMANUELE, LARIZZA MIRELLA, GIOVINAZZI LUANA, OLIVA ANTONIO e delle modalità di votazione fatte dal presidente dell’Assemblea Antonio Sbano, vengono eletti all’unanimità gli scrutinatori e che risultano essere i soci: CASTELLANO MARIA e TAGLIENTE GIUSEPPINA
Si passa alla votazione con scrutinio segreto.
Dallo scrutinio delle schede risultano:
-Diritto al voto n° 106 (comprese le 32 deleghe).
-Votanti n° 101
-Non votanti n° 5
-Schede non valide n° 1
Per i trapiantati hanno avuto voti:
1. Santoro Giovanni 88 voti
2. Motolese Antonio 75 voti
3. Mosca Antonio 60 voti
4. Giovinazzi Rosaria 48 voti
5. Battista Vincenzo 45 voti
6. Morea Mario 44 voti
Primo non eletto Pizzarelli Fernando 43 voti
Inoltre ha ricevuto voti 34 Lambitelli Luisa e 8 voti Dote Antonio
Per i simpatizzanti / in attesa di trapianto hanno avuto voti:
7. Secondo Emanuele 59 voti
8. Albanese Cosimo 54 voti
9. Oliva Antonio 54 voti
10. Giovinazzi Luana 51 voti
11. Larizza Mirella 41 voti
Primo non eletto Indelicati Domenico con voti 34
Il Presidente, dell’Assemblea Antonio Sbano visto l’esito della votazione proclama eletti membri del Consiglio Direttivo ATO Puglia per il biennio 2010/2012 i soci:
1. Albanese Cosimo (simpatizzante)
2. Battista Vincenzo (trapiantato)
3. Giovinazzi Luana (simpatizzante)
4. Giovinazzi Rosaria (trapiantata)
5. Larizza Mariella (simpatizzante)
6. Morea Mario (trapiantato)
7. Mosca Antonio (trapiantato)
8. Motolese Antonio (trapiantato)
9. Oliva Antonio (simpatizzante)
10. Santoro Giovanni (trapiantato)
11. Secondo Emanuele (simpatizzante)
Per i Revisori dei Conti vengono proposti i primi non eletti delle votazioni odierne.
I soci Pizzarelli Fernando, Luisa Lambitelli, e Indelicati Domenico.
L’assemblea all’unanimità concorda.
Nel primo Consiglio Direttivo utile verrà raccolta la volontà dei suddetti soci della accettazione o no della carica a loro assegnatoli dall’assemblea.
11. Varie ed eventuali.
Non ci sono punti da discutere.
Il presidente dell’Assemblea Sbano Antonio costatato alle ore 21,45, dopo aver dichiarato eletti gli organismi costituzionali dell’associazione ATO Puglia e che tutti i punti all’ordine del giorno sono stati discussi e portati a termine e non essendovi più richieste d’intervento, dopo aver ringraziato l’Assemblea per la collaborazione e per gli interventi costruttivi dichiara chiuso i lavori della stessa.
Ore 21:45- Massafra 04 Marzo 2010
Letto confermato e sottoscritto.
Il presidente dell’assemblea il segretario dell’assemblea
Sbano Antonio Mosca Antonio